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Pozzoli, Maiandi, Baj (con la J), De Pascale e Ciboldi |
Cinque Flickers nella storia.
Qualcuno che ci inseriva tra i favoriti per la promozione in realtà c’era
(intenditore!) ma non era a conoscenza di tutte le piccole e grandi difficoltà
che abbiamo avuto nell’organizzare la presenza all’evento in queste ultime
settimane.
Il Ciby con il ginocchio a pezzi (menisco e legamenti), Fabrizio
colpito da sciatica 5 giorni prima, Vittorio a Stoccolma per lavoro, incerto
fino all’ultimo e poi bloccato per 12 ore a Francoforte per una coincidenza
persa… i continui appelli (disperati) del Ciby per rimpolpare la rosa,
numericamente e qualitativamente, che però non sortiscono effetto.
E poi organizzazione logistica assolutamente improvvisata all’ultimo,
con tre di noi che viaggiano in motorhome, uno in treno (costretto a comprare
due biglietti causa sciopero del venerdì) ed uno che stava in giacca e cravatta
2.400 km più a nord a poche ore dall’evento. Organizzati per dormire in tre
posti differenti e non vicini… ed a
cenare il sabato sera su tre tavoli diversi.
Alla fine, lo dobbiamo dire, un po’ fuori dai denti… come avremmo
affermato, in caso di promozione in B di Calcio da Tavolo che sarebbe stata una
promozione meritata sia sul campo che (soprattutto) fuori, con
un’organizzazione davvero importante ed un sostegno del gruppo davvero
commovente… ecco dobbiamo ammettere che invece questa serie A di subbuteo è
stata meritata principalmente sul campo.
Certo i nostri cinque “eroi” hanno potuto sentire costantemente via
social l’affetto e la partecipazione dei compagni, ma alla fine si sono presi
completamente loro cura della “bestia”, cavalcandola a spese loro e con il
forte rischio di… andarci ancora una volta “soltanto vicino”…
Questa volta il rischio di fallimento e della conseguente delusione
sarebbe caduto principalmente proprio sui singoli… Non sarebbe stato per tutti un
dramma, perché quando si investe così poco su qualcosa, poi non ce la si può
nemmeno prendere troppo nel caso gli eventi non siano favorevoli… ma qualcuno che
in realtà ci teneva davvero c’era… ed alla fine è giusto rendere merito al
Ciby, a Simone, a Fabrizio, a Vittorio ed a Marco che questa serie A è innanzitutto
loro, anche se da oggi diventa patrimonio (ingombrante) della ASD Flickers
Milano, che si ritrova IN SERIE A e dovrà fare di tutto per rimanerci… e
magari, perché no, sognare in grande in
futuro.
Prima di passare alla cronaca ed ai commenti finali ci sia consentito
di fare i complimenti davvero sinceri ai ragazzi di Livorno… a Michele, Flavio…
tutti !! Un’organizzazione splendida per un’edizione da ricordare. E se posso aggiungere, l’occasione di
scoprire una città forse poco conosciuta ma bellissima, con delle piazze
splendide, una zona del porto piena di fascino ed una cucina davvero
fantastica. Non vediamo l’ora di tornarci.
Gli incontri di sabato 17 giugno
Vittorio arriva a Malpensa alle 10:15 e si fionda in auto. Deve
passare da casa e poi via… ma è costretto a saltare i primi due incontri.
AOSTA-FLICKERS 2-2
Navarra G. - Ciboldi 5-0
Navarra O. – Pozzoli 1-6
Boniface – Baj 0-2
Filippella – Maiandi 4-0
Contro Aosta sono loro a scegliere di non rischiare gli scontri
diretti ed impostare i match per il pari.
Marco e Simone in sicurezza, Ciby e Fabrizio però in grossa difficoltà.
Alla fine anche differenza reti negativa nonostante la goleada di Simone… inizio
col freno a mano tirato ed un po’ di tensione per i troppi goal subiti nel
finale.
FLICKERS-BOLOGNA 3-0
Maiandi – Cevolani 1-0
Pozzoli – Bigi 0-0
Baj – Montecalvo 8-0
Ciboldi – Tozzi 6-0
Simone ha forse sparato troppe cartucce contro Aosta e non va più in
là di uno 0-0… Marco ed il Ciby però dilagano e Fabrizio coglie la sua prima
vittoria. Nell’intervallo arriva finalmente anche Vittorio ed ora siamo più
tranquilli.
SAN MINIATO-FLICKERS 0-3
Geri - Pozzoli 1-2
Panicucci – Maiandi/Ciboldi 1-1
Cappelli – Baj 0-4
Sani – De Pascale 0-2
I ragazzi di San Miniato sono decisamente più tosti di quanto alla
fine reciterà la classifica ed il 3-0 con cui li regoliamo non è assolutamente
paragonabile con l’identico punteggio dell’incontro precedente. L’esordio di
Vittorio è in sicurezza, ma il solo Marco dilaga. Simone di misura,
Fabrizio/Ciby bloccano la loro gara.
Via verso le docce, dopo una giornata di caldo davvero soffocante.
Sette punti, siamo terzi dietro Black Rose e Warriors (9 punti) ed un
punto davanti a Firenze, che sarà la nostra prima avversaria della domenica.
Gli incontri di domenica 18 giugno
FLICKERS-FIRENZE 2-0
Pozzoli – Cherici 3-1
De Pascale – Pini 3-0
Baj – Faraoni 1-1
Maiandi/Ciboldi – Cattani 2-2
Simone e Vittorio mettono l’incontro in discesa e quando anche Marco
passa a condurre siamo tranquilli del successo. Alla fine sarà solo 2-0 perché
Marco subisce il pari (non sembra in grande giornata) ma crediamo di avere
fatto un passo decisivo verso i playoff almeno…
I nostri prossimi avversari saranno i Warriors, appena sconfitti da
Aosta. Siamo secondi in classifica ora e se mai
li battessimo sarebbe quasi… Paradiso.
FLICKERS-WARRIORS 2-2
De Pascale - Finardi 2-0
Pozzoli – Tecchiati 1-0
Ciboldi – Ricco 0-1
Baj – Bianco 0-3
Forse non schieriamo al meglio la squadra, almeno per quanto riguarda
gli ultimi due incontri, quelli poi in effetti persi… L’inizio per Marco è
shock, subito sotto 0-2 ma per fortuna Vittorio ed il “killer” vanno avanti.
Arriva però anche il goal di Ricco e siamo in parità. Nulla si schioda nella
ripresa perché Marco continua a divorarsi occasioni pazzesche. Nervosismo sul
campo di Simone, che però alla fine porta a casa un risultato importantissimo.
Intanto i Black Rose fuggono con quattro punti di vantaggio su di noi, mentre Aosta
(a tre punti) e Rosa Nera (a quattro punti) rimontano. Ci aspetta lo scontro al
vertice e temiamo di essere risucchiati.
BLACK ROSE-FLICKERS 2-1
Gara - Ciboldi 3-2
Guidi – De Pascale 0-0
Strazza – Pozzoli 2-0
Minetti/Capelli – Baj 0-3
Quando scocca il quindicesimo minuto siamo addirittura avanti, con
Marco 2-0 su Minetti ed il Ciby eroico contro Gara (1-0) ma nel recupero una
prodezza di Gara rimette il match in parità.
Poco accade nel secondo tempo, con Marco che la chiude e Simone che
deve cedere a Strazza… Vittorio controlla benissimo Guidi e cerca anzi qualcosa
di più.
Quando a due minuti dalla fine è giunto il momento di controllare il
finale però il Ciby subisce un uno-due terribile da Gara ed ha solo il tempo
per il goal che rende meno amara la sconfitta.
La buona notizia è che però… Marco è tornato tra noi…
Black Rose matematicamente in A a quota 18.
I romani giocheranno l’ultima con i Warriors, che tornano secondi a
quota 13 avanti di due punti sulla coppia Flickers/Aosta (11). Rosa Nera che
batte Firenze ed ora spera nei playoff, che sarebbero realtà se… battessero proprio
noi Flickers nell’ultimo, terribile scontro diretto. Situazione
complicatissima, con calcoli su differenza incontri e classifiche avulse che
verranno vanificati soltanto negli ultimi secondi di match.
ROSA NERA-FLICKERS0-3
Arena - Pozzoli 1-4
Bressi – Baj 1-2
Perrino – De Pascale 2-2
Signorelli/Marziani – Maiandi/Ciboldi 2-3
Dopo il primo tempo i playoff
sembrano già al sicuro, con il doppio importantissimo vantaggio che Simone e
Fabrizio portano in dote. Vittorio è sotto contro il forte Perrino, mentre
Marco non riesce a scardinare la difesa di Bressi. Intanto Warriors e Black
Rose in parità. Aosta è avanti… si fa veramente dura per la promozione diretta.
Nel secondo tempo il Ciby (subentrato a Fabrizio) contiene il ritorno
di Marziani (subentrato a Tania Signorelli) mentre Marco finalmente trova la
via del goal e Vittorio di orgoglio riesce a mantenere la propria imbattibilità
personale. Il 3-0 finale è buono per la classifica ma non basta da solo…
Buttiamo un occhio sugli altri campi con non troppa fiducia e
scopriamo che…
…Aosta ha subito il pareggio da Firenze a tre secondi dalla fine e
rimane due punti sotto di noi…
…ma soprattutto che i Warriors, in vantaggio fino a tre minuti dalla
fine, hanno subìto il ritorno degli orgogliosi Black Rose e sono stati
sconfitti per 1-2.
Ci abbracciamo quasi increduli e parte spontaneamente, per la prima
volta nel weekend, il nostro grido “Allez Les Bleus”…
L’amico Simone Trivelli, un grande sia come persona che come giocatore
di un gruppo fantastico come la Lazio, terza in serie A, si verrà a
complimentare con noi e ci dirà: <<Ho capito che ce l’avevate fatta quando
ho sentito il vostro “grido di battaglia”>>. Che soddisfazione. Ci verrà
ad abbracciare anche il mio Maestro Stefano De Francesco, che si ricorda di
quando davvero giocavo bene eh eh eh… dal prossimo anno, da avversari diretti,
dovremo farci trovare tirati a lucido per non fare brutte figure…
Frenetici messaggi Whatsapp a gruppi ed amici.
Ci tocca aspettare la premiazione e l’arbitraggio del playoff di serie
C tra Serenissima e Versilia lo affrontiamo con sollievo, contenti di non
dovere essere ancora in campo a scannarci…
Qualcuno di noi, nel frattempo, riesce pure a farsi una doccia !!!
Quando poi un giocatore di una squadra blasonata dopo la premiazione viene
da noi e ci dice: “Milano ora ha nuovamente una squadra in serie A” per un
attimo sorridiamo… ma poi dentro di noi cominciamo a pensare un po’ meglio alla
portata della nostra piccola, grande impresa…
La partecipazione a questi Campionati a Squadre di subbuteo in termini
numerici e qualitativi garantisce importanza e futuro al movimento e consente
di ipotizzare che tra un paio d’anni le gerarchie nelle due serie maggiori
saranno certamente più assestate ed ancor più veritiere. Confermarsi nella
massima serie per i Flickers non sarà semplice ma il lavoro comincia adesso…
Essere arrivati alla promozione con soli due “basculanti” puri
(Ciboldi e Pozzoli) e con tre giocatori di CDT che si saranno allenati si e no
due o tre volte ed hanno usato squadre comprate una settimana prima ci mette di
fronte a due diversi stati d’animo e ci impone alcune considerazioni.
Da un lato una strana sensazione, quasi di “pudore” per avere
conquistato (non senza sforzo ma certamente con merito) un obiettivo per cui si
è lavorato in stagione poco e male, snobbandolo quasi… in particolar modo facendo il raffronto con
quanto si è raccolto nella C di Calcio da Tavolo rispetto a quanto investito,
seminato e meritato sotto tutti gli aspetti.
Dall’altro lato la consapevolezza del potenziale ancora inespresso di
questa squadra che ora si trova a dover fare i conti con una responsabilità ben
maggiore in termini d’immagine. Ci si dovrà strutturare certamente in modo
molto più forte, perché in serie A non basterà la predisposizione naturale o
l’improvvisazione. Ci si dovrà allenare meglio e cercare per tempo i materiali
più idonei al proprio gioco.
Un pizzico di buona sorte ogni tanto non guasta… diciamo il nostro
lato (ci)BI questa volta è riuscito a non vanificare quanto espresso sui
panni. Detto questo, comunque….. che
goduriAAAAAAAA !!!!!
Ora aspettiamo di scoprire qualche anima basculante in più all’interno
dei Flickers e saremo pronti ad accoglierla a braccia aperte. La serie A di
subbuteo, che può essere importante anche in chiave-mercato, deve essere intesa
come patrimonio di tutti: un patrimonio anche di immagine davvero importante,
che può aiutarci ad acquisire maggiore sicurezza e mentalità vincente, da
trasporre poi anche sui campi di CDT.